“L’incontro che si è svolto oggi a viale Trastevere, con la partecipazione diretta del ministro Valditara, segna una svolta decisiva nel confronto fra le parti per il rinnovo del CCNL del comparto Istruzione e Ricerca”. Lo dichiara Ivana Barbacci, segretaria generale della Federazione CISL Scuola, Università e Ricerca al termine della riunione nella quale Ministro e Sindacati hanno condiviso un accordo che in sostanza prevede una prima sequenza contrattuale di natura economica, da definire nella giornata di domani, con l’utilizzo del 95% delle risorse disponibili, finalizzato a liquidare entro dicembre gli arretrati maturati nel corso del triennio di vigenza contrattuale e a corrispondere una prima tranche di aumento alle retribuzioni del personale pari a 100 euro medi, rinviando a gennaio 2023 e alle ulteriori risorse eventualmente ricavate nella legge di bilancio un successivo passaggio a completamento della parte economica del contratto, da chiudere con almeno 124 euro di aumento medio.