Martedì 24 ottobre si è tenuto un incontro di informativa sul Decreto Interministeriale, da emanare di concerto con MEF e MUR, relativo al contingente dei docenti con compiti di coordinamento dei nuovi percorsi universitari di formazione iniziale e alle modalità di utilizzo dei docenti tutor dei tirocinanti. Tali funzioni sono previste dal DPCM 4 agosto 2023, riguardante i nuovi percorsi abilitanti; il decreto, all’art.10, detta specifiche disposizioni per lo svolgimento delle attività di tirocinio prevedendo che i Centri multidisciplinari di ateneo si avvalgano di personale docente in servizio presso le scuole secondarie di primo e di secondo grado in qualità di tutor coordinatore e di tutor dei tirocinanti, i primi operanti presso i Centri stessi, i secondi nelle istituzioni scolastiche.
La bozza di decreto prevede che l’incarico di tutor coordinatore, svolto sotto la direzione del Centro, abbia durata quadriennale, prorogabile per non più di un anno e rinnovabile per una volta sola – e non consecutivamente – al fine di favorire in ambito scolastico la condivisione delle esperienze realizzate. Ai docenti che assumono l’incarico di tutor coordinatore è concesso l’esonero o il semi-esonero dall’insegnamento.
La CISL Scuola, unitamente alle altre Organizzazioni Sindacali, ha richiesto l’attivazione del confronto, in particolare:
- sulla determinazione del fabbisogno di abilitati
- sulla ripartizione del contingente di personale cui conferire l’incarico di tutor coordinatore.