In data 10 gennaio 2023 si è svolto un incontro sulle problematiche della Formazione Professionale presso le Commissioni riunite X e XI della Conferenza delle Regioni al quale hanno preso parte delegazioni sindacali confederali e di categoria (CISL e CISL Scuola, CGIL e FLC CGIL, UIL Scuola RUA) e gli Assessori competenti delle Regioni Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Valle d’Aosta, Umbria e Veneto.
Angelo Colombini e Elio Formosa, rispettivamente per conto della CISL e della CISL Scuola, intervenendo nella discussione hanno ringraziato gli assessori Alessandra Nardini (Toscana) e Claudio Di Bernardino (Lazio) per aver portato all’attenzione della Conferenza delle Regioni i temi di “assoluta priorità” evidenziati nei comunicati unitari del 29 settembre e del 29 marzo 2022 dalle Confederazioni sindacali e categoriali e affrontati nelle precedente riunione del 26 ottobre scorso. Hanno inoltre espresso apprezzamento per il contributo offerto dai componenti delle Commissioni X e XI intervenuti nel corso dell’incontro.
La Cisl e la Cisl Scuola hanno ribadito la richiesta di un intervento urgente e risolutore della Conferenza delle Regioni in particolare sui seguenti temi:
- Incremento graduale ed equipollenza su tutto il territorio nazionale delle risorse per la realizzazione di percorsi triennali e quadriennali di IeFP, ad oggi molto distanti da quelle della scuola.
- Armonizzazione e uniformità nazionale del sistema di IeFP, pur nel rispetto delle diversità organizzative e vocazionali delle singole regioni, attraverso l’unicità del CCNL sottoscritto dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative a livello nazionale, nonché attraverso l’applicazione dei Livelli Essenziali delle Prestazioni (LEP) al fine di contrastare la “giungla contrattuale” ed elevare la qualità dell’offerta formativa.
Tra gli Assessori presenti è intervenuta Elena Donazzan, del Veneto, che ha sottolineato le difficoltà in cui versano attualmente gli Enti di Formazione a seguito anche del notevole aumento dei costi delle utenze e di gestione, pur in presenza di una generale e consistente crescita delle iscrizioni. Ha condiviso le proposte delle organizzazioni sindacali, sostenendo tuttavia che le stesse devono essere inserite all’interno di una riforma complessiva, quanto mai urgente, dell’intero sistema di IeFP. In ultimo ha ribadito la necessità di giungere al rinnovo del CCNL della FP che deve però rafforzare e valorizzare in modo particolare il secondo livello di contrattazione.
In conclusione l’assessora Nardini, coordinatrice della X commissione della Conferenza delle Regioni, unitamente al collega della XI commissione ha assunto l’impegno di proseguire la positiva e utile interlocuzione con le organizzazioni sindacali sui temi che le stesse hanno proposto.
Positivo è anche l’impegno assunto dalle due Commissioni ad aprire una più ampia interlocuzione con il Ministero del lavoro sulle criticità e sulle prospettive del sistema di IeFP. Entrambi i Coordinatori hanno ribadito la necessità di inserire gli argomenti sollevati dai sindacati nell’ordine del giorno delle prossime riunioni.